Hotel Grand Chancellor****
Rundle Mall
Adelaide Arcade
Victoria Square

Adelaide

Adelaide è la capitale dello Stato dell'Australia Meridionale, nonché, con 1.326.354 abitanti nel 2016, la quinta città più popolosa del Paese. La città è intitolata ad Adelaide di Sassonia, moglie di Guglielmo IV e regina consorte del Regno Unito dal 1830 al 1837. Si trova sulla costa meridionale dell'Australia e si affaccia sul golfo St Vincent (Oceano Indiano). Di tutte le capitali australiane, Adelaide è la più secca. Le precipitazioni sono leggere e infrequenti in estate, dove a volte non piove per mesi. Per contro, il tempo in inverno è abbastanza uniforme, e giugno è il mese più umido dell'anno, con una media di 80 millimetri d'acqua. Ad Adelaide ci sono in media tre giorni all'anno in cui la temperatura raggiunge o supera i 40 °C-L'insediamento europeo nell'Australia Meridionale ebbe le sue origini dalla colonizzazione compiuta da liberi coloni proposta da Edward Gibbon Wakefield. Egli sosteneva la colonizzazione da parte di cittadini comuni, la vendita dei terreni in piccoli lotti (ad un prezzo fisso e moderato, i cui proventi sarebbero stati usati per sostenere un'ulteriore colonizzazione), e la possibilità di avere anche una qualche forma di autogoverno. Le sue idee portarono alla fondazione, nel 1830, della South-Australian Association. L'Australia Meridionale venne ufficialmente colonizzata come provincia britannica il 28 dicembre 1836 (data oggi commemorata come festività pubblica, il Proclamation Day). Il sito su cui sarebbe sorta la nuova città venne ispezionato dal Colonnello William Light, il primo surveyor general dell'Australia Meridionale. Light scelse, non senza opposizione, un luogo posto su un'elevazione nei pressi del fiume Torrens, che divenne la principale risorsa d'acqua per la città appena nata. Il modello urbano su cui fu impostata la città fu Catania. La "Visione di Light", come venne battezzata, fece sì che il disegno iniziale di Adelaide richiedesse poche modifiche quando la città crebbe e prosperò. Adelaide venne fondata come centro di una colonia di liberi immigranti, con la promessa di libertà civili e protezione dalle persecuzioni religiose; la sua storia differisce quindi notevolmente dalla storia "penitenziaria" delle altre maggiori città australiane come Sydney e Hobart. Coincidenza vuole che il nome Adelaide derivi da una parola di origine germanica che significa "di nobile nascita". Adelaide è spesso chiamata la "Città delle Chiese" (City of Churches), anche se questo è un riflesso più dell'antica Adelaide che non della situazione attuale. Una voce popolare afferma che per ogni chiesa che veniva costruita, veniva costruito anche un bar per i bisogni dei meno pii. Fin dalle sue origini Adelaide attrasse immigranti da molte nazioni, in particolare immigranti tedeschi che scappavano dalle persecuzioni religiose. Gli immigranti portarono con sé parti di alberi di vite che permisero di fondare le famose zone di produzione vinicola di Barossa Valley. Dopo la Seconda guerra mondiale italiani, greci, olandesi, polacchi e di tutte le possibili nazionalità europee si trasferirono ad Adelaide per iniziare una nuova vita. Un ulteriore flusso provenne dall'Asia dopo la guerra del Vietnam. Tutte queste culture si fusero insieme formando una cultura culinaria variegata e ricca e una brillante cultura della ristorazione. Gran parte dell'area intorno ad Adelaide è stata dedicata alla coltivazione della vite e i distretti dove si produce il vino (come Barossa Valley, per cui Adelaide e l'Australia Meridionale sono ben note in tutto il mondo) sono a breve distanza dal confine della città. La vita culturale di Adelaide è fiorita negli anni attorno al 1970 sotto la guida di Don Dunstan, che ha rimosso alcune delle maggiori restrizioni puritane alle attività culturali che erano diffuse in tutta l'Australia. Attualmente la città è sede di numerosi festival, tra cui il Barossa Music Festival, l'Adelaide Festival of Arts (Festival dell'Arte di Adelaide), l'Adelaide Film Festival, l'Adelaide Festival of Ideas (Festival delle Idee di Adelaide) e il Fringe Festival. Il festival WOMADelaide, il principale evento musicale di livello mondiale dell'Australia, attualmente si tiene ogni anno nei scenografici paesaggi intorno al parco botanico di Adelaide, dando risalto alla vocazione di Adelaide per le arti, che ha assunto un ruolo prevalente dai giorni di Don Dunstan. La città è sede dell'Università dell'Australia Meridionale, dell'Università di Adelaide e della Flinders University. Inoltre, la principale università statunitense privata, la Carnegie Mellon, ha un campus ad Adelaide specializzato in informatica e scienze politiche, che offre sia la laurea australiana che statunitense. Questo istituto attrae studenti sia da tutta l'Australia sia da tutto il mondo, facendo aumentare ancora di più il riconoscimento internazionale di Adelaide quale città per l'istruzione. Il centro città di Adelaide è alquanto circoscritto e in mezz’ora si può andare camminando dalla west terrace alla east terrace. Il centro città è rappresentato da Rundle Mall, dove sono concentrati la maggior parte dei negozi, ristoranti e bars. Vicino a Victoria Square si trova il Central Market Arcade con frutta, verdura, carne, pesce e altri prodotti. Magnifico è l’orto botanico di Adelaide con una svariata varietà di piante. L’aeroporto è a soli 8 Km dal centro città. Il taxi dall’aeroporto all’Hotel Chancellor è costato AU$ 28/10’. Ho utilizzato il servizio di UBER che funziona molto bene spendendo da Hindley street (Hotel Chancellor) all'aeroporto AU$ 16,50.


Art Gallery of South Australia
Opere aborigene
Opera murale all'Università
Adelaide Botanic Gardens