Hotel Metro Marlow****
Market city a Chinatown
Queen Victoria Building
The Rocks

SYDNEY

Sydney, capitale del Nuovo Galles del Sud e maggiore città australiana con più di 5 milioni di abitanti; è conosciuta soprattutto per la Sydney Opera House, una struttura dalla caratteristica forma di vela che sorge vicino al porto. L'enorme Darling Harbour e il più piccolo Circular Quay, che si trovano vicino all'Harbour Bridge e ai prestigiosi Royal Botanic Gardens, sono porti molto vivaci, mentre lo Skywalk, la terrazza della Sydney Tower, offre una vista a 360 gradi sulla città e sulla periferia. Animali come koala, canguri, squali e serpenti trovano rifugio al Sydney Aquarium, al Taronga Zoo e al Wildlife Sydney Zoo. Al Sydney Fish Market di Pyrmont si tiene una vera e propria asta di pesce e i ristoranti servono il pescato del giorno. In tutta la città è possibile assaggiare piatti multietnici, ad esempio a Chinatown, nel quartiere di Haymarket, e nei ristoranti italiani a Leichardt. Per raggiungere luoghi di interesse fuori da Sydney come Bondi Beach e Manly Beach, famose per il surf, si può cogliere l'occasione per fare una gita in traghetto attraverso il porto. Sydney è la più popolosa città dell'Oceania nonché una delle più multiculturali del mondo. È attualmente al 14º posto della classifica delle città globali. L'area attorno a Sydney fu abitata dagli aborigeni per decine di millenni. I primi coloni britannici arrivarono nel 1788 con il capitano Arthur Phillip e fondarono la città come colonia penale. Phillip diede nome alla colonia New Albion, ma per motivi non del tutto chiari essa divenne presto nota con il nome Sydney, da Lord Sydney (Thomas Townshend), che inviò a Phillip l'autorizzazione a fondare la colonia. La colonia fu mèta di molte deportazioni di detenuti, principalmente di origine irlandese e inglese. Nella maggior parte dei casi, come gli australiani tengono a ricordare, i "detenuti" erano accusati di crimini quasi insignificanti o venivano semplicemente esiliati perché non graditi, spesso per motivi politici, alla spietata aristocrazia britannica dell'epoca. Dal momento in cui si smise di trasportarvi criminali nel 1860 circa, Sydney è diventata un centro culturale ed economico globale. Nel 2000 Sydney ha ospitato i Giochi della XXVII Olimpiade, mentre nel 2008 è stata la sede della XXIII Giornata mondiale della gioventù. Benché l'urbanizzazione abbia cancellato la maggior parte delle tracce degli insediamenti aborigeni, si trovano ancora dipinti rupestri in alcune zone. Gli europei iniziarono a interessarsi della zona a partire dal 1770, anno in cui il capitano James Cook avvistò Botany Bay (oggi un sobborgo meridionale di Sydney). Attorno all'insediamento iniziò presto a formarsi una piccola città, che venne via via popolata da immigranti in cerca di nuova vita. Già nel 1822 Sydney aveva banche e mercati; nel 1847, i detenuti costituivano ormai solo il 3,2 percento della popolazione. Un'ondata particolarmente importante di immigrati ebbe luogo durante la corsa all'oro del 1851. Con l'industrializzazione, l'espansione della città ha accelerato, e all'inizio del XX secolo la popolazione complessiva superava di parecchio il milione. Sydney ha continuato per tutto il secolo a espandersi e accogliere nuove ondate di immigrati, prima europei e poi anche asiatici, che hanno contribuito a creare l'atmosfera cosmopolita di oggi. La maggioranza dei sydneysider sono di origine britannica e irlandese. Più recentemente si sono formate vaste comunità di italiani, greci, serbocroati, libanesi, arabi e asiatici. Inoltre la città ospita anche un'importante comunità gay. La città offre vari luoghi che meritano la visita: in primis l’Opera House, icona indiscussa della città. Oltre 60 anni fa, un giovane architetto danese, John Utzon, progettò quella che oggi è considerata una delle più grandi costruzioni al mondo di tutti i tempi. Si tratta di un capolavoro artistico che fu realizzato in situazioni avverse e che è diventato uno dei centri artistici più ricchi al mondo, regalando a Sydney notorietà assoluta. Questo capolavoro è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. L’Opera House dispone di 1000 stanze, 300 corridoi e centinaia di storie e segreti. Nei teatri hanno luogo ogni anno oltre 1800 rappresentazioni. Di fianco all’Opera House è ubicato il famoso Sydney Harbour Bridge, soprannominato il “coathanger” (l’appendiabiti). E’ un ponte ad arco con piano stradale sospeso. Il ponte collega il quartiere degli affari di Sydney con l'area settentrionale della città, North Shore, attraversando nella sua lunghezza la baia di Sydney, costituita dalla foce del fiume Parramatta. La costruzione del ponte ad arco metallico in struttura reticolare risale alla fine degli anni venti, e venne completato nel 1932. Ha una lunghezza di 503 m e una larghezza di 107 m, comprendendo 4 binari ferroviari e una carreggiata stradale larga 17 m, il cui collaudo ha richiesto l’uso di 72 locomotive. La sua struttura fu fonte di ispirazione per il progetto del Tyne Bridge a Newcastle upon Tyne, la cui costruzione durò dal 1925 al 1928. È transitabile da parte della metropolitana, del traffico veicolare e dei pedoni. Può essere scalato, e infatti molti turisti sono attratti da questa avventura che può durare più di tre ore. Anche attraversarlo a piedi è un’esperienza emozionante per ammirarlo nella sua maestosità. The Rocks è il quartiere antico di Sydney. Risale a prima del 1800. Rispetto al resto della città, presenta caratteristiche architettoniche diverse, con edifici più bassi e strade più strette. Il quartiere è stato parzialmente distrutto per la costruzione dell'Harbour Bridge tra il 1920 e il 1930. Quel che rimaneva è stato minacciato di abbattimento l'ultima volta negli anni sessanta, quando aveva ancora alcuni problemi con la criminalità. Negli anni settanta tali problemi sono stati sostanzialmente risolti, e da allora il quartiere è uno dei simboli della pur breve storia dell'Australia. Darling Harbour è una delle tante baie di Port Jackson, l'insenatura sulla quale si affaccia la città di Sydney. Darling Harbour si trova in posizione centrale, e delimita a ovest la city, il centro della città. I moli e la zona attorno alla baia di Darling Harbour è stata soggetta a ristrutturazione nel 1988. Vi è stata creata, quindi, un'ampia zona pedonale e ricreativa. In origine faceva parte del porto di Sydney, nei tardi anni ottanta ebbe una fase di profondo declino in seguito alla quale fu ristrutturato su iniziativa del Ministro dei lavori pubblici del Nuovo Galles del Sud, con un progetto di Arup. Darling Harbour pulsa di attività notte e giorno. Si è sviluppata fino a diventare una delle maggiori aree di negozi, ristoranti e attività di svago di Sydney e vanta inoltre centri congressi che attirano grandi folle. Nell'area si trovano diverse strutture ricreative tra le quali il museo marittimo, il Sydney Aquarium, il Sydney Wildlife museum, l'Imax Theater e diverse imbarcazioni visitabili, fra le quali anche alcuni sottomarini. Da visitare in città Hyde Park, un giardino pubblico di Sydney ed è il più antico dell'Australia. È grande 16,2 ettari ed ha la forma approssimativa di un rettangolo. Nelle vicinanze si trovano i Royal Botanic Gardens dove piante secolari e stagni con vari tipi di uccelli hanno trovato in quest’area il luogo ideale dove vivere e riprodursi. La Sydney Tower, generalmente chiamata Center Point Tower è l'edificio più alto di Sydney, con i suoi 309 metri di altezza. La sua costruzione iniziò nel 1970 e venne inaugurata ed aperta al pubblico nel 1981. La torre non ospita uffici o appartamenti, ma nelle intenzioni si volle che fosse l'edificio più alto della città e un'attrazione per i turisti. L'edificio alla base, parte del progetto, ospita invece un centro commerciale. In cima alla torre, ad oltre 260 m, vi sono due piani girevoli e vetrati, chiamati Sydney Tower Eye, da cui ammirare la Baia di Sydney. Tra le principali attrattive turistiche vi è la possibilità di cenare sulla sommità della torre, ammirando il panorama della città. Fa parte della World Federation of Great Towers. China town è situata nel central business district in corrispondenza di Hay street. Il Taronga Zoo è il giardino zoologico della città di Sydney, nel Nuovo Galles del Sud. Aperto ufficialmente il 7 ottobre 1916, si trova presso Port Jackson, il porto cittadino, in particolare nel sobborgo di Mosman. Lo zoo è amministrato dallo Zoological Parks Board of New South Wales tramite la Taronga Conservation Society, e dalla Taronga Western Plains Zoo con sede a Dubbo. Diviso in otto regioni zoogeografiche, il Taronga Zoo ospita circa 2600 animali su una superficie di 21 ettari, che lo rende uno dei più grandi della categoria. A 7 Km. a est dal centro di Sydney, nel quartiere omonimo si trova Bondi Beach, la spiaggia più famosa della città.
Dall'aeroporto di Sydney al centro città (Stazione ferroviaria) è possibile prendere il treno che impiega 15'/AU$ 35/A/R. In città per spostarsi si utilizza la carta OPAL che è necessario ricaricare on online o via carta di credito. Ricordarsi di convalidare la carta all'entrata del tram e all'uscita per non incorrere in penali supplementari. Dall'hotel Metro Marlow ho prenotato il transfer con
AU$ 16.


Opera House
Darling Harbour
Royal Botanic Gardens
Taronga Zoo