SINGAPORE
Singapore, ufficialmente Repubblica di Singapore è uno Stato Insulare del sud-est asiatico, situato sulla punta meridionale della penisola malese; si trova 152 km a nord dell'equatore. A nord è separato dalla Malesia dallo Stretto di Johor, a sud è separato dall'isola indonesiana di Riau dallo Stretto di Singapore. La città-Stato è il quarto principale centro finanziario del mondo ed è una delle principali città cosmopolite del globo, con un importante ruolo nel commercio internazionale e nella finanza, e il suo porto è tra i primi cinque per attività e traffico su scala mondiale. Singapore è un Paese con una lunga storia d'immigrazione. Ha una popolazione variegata e i più di 5 milioni di abitanti sono composti prevalentemente da cinesi, malesi, indiani ed altre discendenze di asiatici ed europei. Il 42% della popolazione è straniero, qui presente per lavoro o studio. I lavoratori stranieri costituiscono il 50% del settore dei servizi. Singapore è il secondo Paese più densamente popolato del mondo dopo il Principato di Monaco e nel 2009 ha raggiunto la più alta concentrazione di milionari in rapporto alla popolazione, davanti a Hong Kong, Svizzera, Qatar e Kuwait. La sua superficie è attualmente di 641 Kmq.
Il nome Singapore deriva dal nome in lingua malese Singapura (sanscrito: सिंहपुर "Città del leone"). La città viene anche indicata con l'appellativo di Lion City. Gli studi indicano come i leoni probabilmente non siano mai vissuti in questa regione e la bestia vista da Sang Nila Utama, fondatore di Singapore, fosse più probabilmente una tigre della Malesia. La bandiera di Singapore consiste di due fasce orizzontali, rosso su bianco. Il rosso simboleggia la fratellanza universale e l'uguaglianza tra individui; il bianco, la purezza e la virtù. Nell'angolo superiore sinistro si trovano una mezzaluna a falce con apertura rivolta a destra, con cinque stelle disposte in cerchio.
Nell'agosto 1963, Singapore dichiarò unilateralmente l'indipendenza dal Commonwealth Britannico, e si unì alla Federazione della Malesia. Poco dopo, nel 1964, a causa di vari problemi politici, la nuova federazione fallì e il 9 agosto 1965 Singapore fu espulsa dalla Federazione diventando la Repubblica di Singapore, con Lee Kuan Yew Primo Ministro del neonato Stato e Yusof bin Ishak Presidente della Repubblica. Pragmatico e astuto, Lee dette vita a un governo basato sulla modernizzazione a qualsiasi costo e sulla soppressione dell'opposizione politica. Fece ufficialmente di Singapore un Paese democratico, ma in realtà la trasformò in una sorta di dittatura coperta, con una massiccia polizia segreta dedita allo screditare con gli scandali gli avversari politici e ostacolare le libere elezioni, inoltre puntò ad una forte omologazione, con campagne propagandistiche e proibendo alcuni comportamenti normali nel resto del mondo "occidentale", come ad esempio masticare gomme americane o portare i capelli lunghi. In compenso fece del capitalismo materialista una sorta di religione laica dello stato, portando un benessere fortemente consumista allo stato isola. Diede le dimissioni da premier solo nel 1990; gli successe Goh Chok Tong, un leader più democratico e liberale. La prima elezione presidenziale del Paese si tenne nell'agosto del 1993; prima di allora il presidente (il cui ruolo è essenzialmente di rappresentanza) era eletto dai membri de Parlamento. La più recente elezione presidenziale risale all'agosto del 1999, quando è risultato vittorioso Sellapan Rama Nathan. Le ultime elezioni generali per il Parlamento risalgono invece al maggio del 2011. Nel 2004 Lee Hsien Loong, il primogenito di Lee Kuan Yew, divenne il terzo Primo Ministro. Tuttora la vera democraticità di Singapore è da dimostrare e le elezioni sembrano decisamente manipolate dal fortissimo controllo sui media e sulle stesse opposizioni detenuto da alcune famiglie, soprattutto la famiglia Lee; fintanto che le condizioni economiche restano eccellenti sembra difficile che vi saranno delle rivolte contro questo stato di cose, come invece accadde negli stati vicini. Tra le sue iniziative,
il piano di apertura di Casinò per incentivare il turismo.
Singapore è uno stato insulare costituito da 63 isole. L'isola principale è nota come isola di Singapore, ma è ufficialmente chiamata Pulau Ujong (lingua malese: traslitterato come isola alla fine della terra, intesa come penisola malese ). Situato a sud della penisola di Malacca, ci sono due collegamenti artificiali, con Johor in Malesia: il Johor-Singapore Causeway a nord e il cosiddetto Malaysia-Singapore second link a ovest. Le isole di Jurong, Pulau Tekong, Pulau Ubin e Sentosa sono le più grandi fra le isole minori dell'arcipelago. Il punto naturale più elevato è la collina di Bukit Timah posta a 166 metri sul livello del mare.
Singapore ha in corso progetti di bonifica attraverso il prelievo di terra dalle proprie colline, dai fondali marini e dai paesi limitrofi. Come risultato, la superficie di Singapore è cresciuta dai 581,5 km² del 1960 ai 712 km² del 2010. La stima è che la superficie del Paese possa crescere di altri 100 km² entro il 2030 . I progetti hanno coinvolto talvolta alcune delle isole minori, che sono state unite insieme attraverso l'opera di bonifica del territorio, dando vita ad isole più grandi e più funzionali, come nel caso dell'isola di Jurong . In passato l'area urbana era concentrata nella parte meridionale in corrispondenza della foce del fiume Singapore dove attualmente si trova il centro della città (l'area chiamata Downtown Core), mentre la parte rimanente del territorio era coperta da foresta tropicale. A partire dagli anni sessanta il governo ha edificato diverse aree residenziali nelle zone periferiche, che nel tempo si sono espanse dando luogo ad un'unica area urbana. L'ente che si occupa della pianificazione urbana è chiamato Urban Redevelopment Authority.
Singapore ha una sviluppata economia di mercato, e insieme a Hong Kong, Corea del Sud e Taiwan sul finire degli anni novanta del XX secolo veniva considerato una delle quattro tigri asiatiche. L'economia dipende fortemente dalle esportazioni, in particolare nel settore manifatturiero, che costituiva il 26% del PIL nel 2005 e comprende l'elettronica, la raffinazione del petrolio, la chimica, l'ingegneria meccanica e le scienze biomediche. Singapore possiede uno dei porti più trafficati del mondo e la quarta principale piazza per gli scambi commerciali, dopo Londra, New York e Tokyo. La Banca Mondiale ha classificato nel 2007 Singapore come il più importante hub del mondo per la logistica. L'economia di Singapore è classificata fra le dieci più libere del mondo, e più competitive. Singapore occupa anche centinaia di migliaia di operai stranieri, è una popolare meta dei viaggi a livello internazionale, contribuendo alla fioritura di un'importante industria turistica. Gli arrivi complessivi ammontavano a 10,2 milioni nel 2007. Per attrarre più turisti il governo ha deciso di legalizzare il gioco d'azzardo e un gran numero di casinò si trovano nella zona di Marina Bay.
Il cibo è un altro elemento promosso per attrarre i turisti, con il Singapore Food Festival che si tiene ogni luglio per celebrare la cucina di Singapore.
La valuta corrente è il dollaro di Singapore rappresentato dal simbolo da S$ o dalla sigla internazionale SGD. La banca centrale è l'autorità monetaria del Paese, competente per l'emissione di banconote e monete. Singapore ha istituito il Consiglio dei Commissari di Cambio nel 1967, che da allora ha iniziato a emettere la valuta locale. Il dollaro di Singapore è stato scambiato alla pari con il ringgit malese fino al 1973. È mantenuta invece l'intercambiabilità con il dollaro del Brunei. Il 27 giugno 2007, per commemorare i 40 anni di accordo valutario con il Brunei, è stata emessa una banconota commemorativa da S$ 20; il retro è identico alla banconota del Brunei emessa lo stesso giorno. Per ragioni storiche la lingua nazionale di Singapore è il malese, utilizzato anche per l'inno nazionale. Altre lingue ufficiali sono l' inglese, il mandarino e il tamil. Dall'indipendenza l'inglese è la lingua ufficiale utilizzata dall'amministrazione pubblica ed è ampiamente diffuso anche fra la popolazione. I cartelli stradali e le pubblicazioni ufficiali sono scritte in lingua inglese solitamente accompagnate dalla traduzione in una delle altre lingue ufficiali. L'inglese usato è quello britannico con influenze statunitensi, la forma locale e dialettale dell'inglese è il cosiddetto Singlish che ha molte caratteristiche in comune con le lingue creole, avendo incorporato termini e forme grammaticali dai dialetti cinesi, dal malay e dall'indiano. Il singlish è parlato nella vita quotidiana ma è inviso nelle occasioni ufficiali. Singapore ha uno tra i migliori sistemi sanitari del mondo, sebbene con una spesa sanitaria relativamente bassa per i paesi sviluppati. Singapore è una repubblica parlamentare governata secondo il sistema Westminster, il parlamento è unicamerale, espressione di collegi elettorali. La sua costituzione stabilisce la democrazia rappresentativa come sistema politico adottato. L'ONG Freedom House ha classificato Singapore come "parzialmente libero" nel suo report Freedom in the World e l'Economist considera Singapore un regime ibrido. Singapore è considerato uno dei paesi meno corrotti del mondo da Transparency International. La pena di morte è in vigore. In un sondaggio del 2008 dirigenti aziendali internazionali ritennero che Singapore, assieme a Hong Kong avesse il miglior sistema legislativo dell'Asia.
Per arrivare a Singapore da KL è possibile utilizzare, oltre all'aereo e al treno, un servizio molto efficiente e comodo di lussuosi autobus che in circa 6,5 ore collegano le due città: Five Stars, Grassland ed altre. Il costo è di circa 45 RM da KL con Five Stars (www.fivestarsonline.com, enquiry@fivestarsonline.com) mentre è di 42 S$ da Singapore con Grassland (www.grassland.com.sg). E' possibile prenotare online o direttamente in agenzia a Beach road a Singapore, mentre al BTS da KL.
Singapore è forse la meno orientale delle metropoli asiatiche, denominata la “città giardino” per i suoi ampi parchi tropicali, è una città ordinata e proiettata al futuro, dove le diverse culture e religioni convivono in armonia. Affacciata su un porto avveniristico pieno di vita, l’ex colonia britannica affascina per la sua architettura moderna e per la tradizione straordinaria.
Il quartiere di Marina Bay offre uno tra i più affascinanti e spettacolari skyline del mondo: un'infinita serie di moderni e imponenti grattacieli si specchiano nelle acque del fiume, la scintillante Esplanade domina la baia con la sua forma bizzarra e futuristica, mentre lungo il molo appare il Merlion, la statua leone simbolo di Singapore. Il modo più gradevole e caratteristico per visitare la zona è quello di percorrere il fiume in barca, con le luci della notte: L'impatto avvicinandosi a Marina Bay è davvero entusiasmante e con le luci sfavillanti sembra una città del futuro. Alle spalle della Marina si trova uno degli hotel più lussuosi del mondo, il Fullerton.
Senza dubbio la Chinatown di Singapore non è tra le più autentiche e caratteristiche dell'Estremo Oriente, con lo skyline di grattacieli che fanno sfondo a casette colorate dall'architettura che ricorda la Old-Cuba, tuttavia i negozietti di seta, stoffe variopinte, tecnologie, oggettini curiosi, bancarelle di cibo orientale, ne fanno una zona piacevole per una passeggiata. E poi ci sono i templi, che si nascondono tra gli edifici, alti e stretti, finemente decorati al cui interno si cela un'atmosfera unica ed esplosiva. La strada principale, Pagoda Street, è interamente pedonale e sempre piena di gente, con le antiche erboristerie che propongono la medicina tradizionale cinese, una tra le più antiche del mondo, tra strani unguenti, radici e agopuntura.
L’edificio più importante di China Town è lo Sri Mariamman, il più antico tempio indù della città. La facciata è quella classica dei templi induisti, un'alta torre composta dalle divinità che sale fino al cielo. Il tempio è dedicato alla dea curatrice Sri Mariamman ed ogni anno qui si svolge la festa di Thimithi, con alcuni devoti che in trance camminano sui carboni ardenti. L'interno è molto più ampio di quanto possa far credere lo stretto ingresso, si accede a piedi scalzi ed è facile imbattersi in curiosi riti fatti di coinvolgenti canti, suoni, sacerdoti che porgono offerte alle divinità. Il tutto tra tetti a pagoda finemente decorati, giganti dragoni colorati e reliquiari di ogni tipo.
Clarke Quay è una delle zone più vivaci della città di Singapore, situata direttamente sul fiume, vanta un'infinità di locali e di ristoranti, in grado di offrire un giro del mondo culinario, spaziando tra la cucina cinese, indiana, malese ma anche con gusti occidentali. In particolare, è possibile degustare il freschissimo pesce a prezzi contenuti. Alcuni ristoranti sono stati allestiti su caratteristici barconi sul fiume, mentre la maggior parte si trova nelle caratteristiche viuzze dove ogni sera si tengono spettacoli, intrattenimenti e concerti. Il quartiere è decisamente moderno, offre splendide viste sui grattacieli di Singapore e l'atmosfera è molto coinvolgente.
Singapore è famosa per la sua capacità di integrazione tra le diverse culture e religioni, tanto che a volte basta solo un isolato a dividere musulmani da induisti, cinesi da malesi. Little India è un quartiere molto caratteristico dove vive la comunità indiana. La zona è caratterizzata da una moltitudine di templi indù, tra cui il più affascinante è senza dubbio il Srinivasa Penumal, che colpisce per le ricche decorazioni e per le suggestive cerimonie e rituali. Le strade sono invase dalla gente che passeggia tra i numerosi negozi di souvenir, tra i più economici della città, nonchè ristoranti che propongono le prelibatezze indiane. Se avete intenzione di fare
acquisti a Singapore, di sicuro questa è la zona più conveniente.
Al centro della caratteristica zona di Kampong Glam, quartiere tipicamente arabo nel cuore di Singapore, si erge maestosa la Masjid Sultan, la moschea famosa per la grande cupola dorata e gli slanciati minareti. Si può accedere all'interno con la sola restrizione di non entrare nella sala della preghiera e con un abbigliamento decoroso. Tuttavia l'interno è molto semplice e piuttosto deludente, molto più appariscente l'impatto della bella facciata esterna. La moschea è circondata dalla piacevole zona pedonale di Bussorah Mall, una via interamente lastricata dove si può passeggiare e fare shopping nelle piccole botteghe che propongono una varietà di prodotti arabi, dai tappeti ai classici tessuti. Singapore è una delle capitali mondiali dello shopping e la sua anima commerciale è Orchard Road, un infinito susseguirsi di moderni centri commerciali, schermi pubblicitari e lussuosi hotel, dove è possibile passeggiare su giganteschi marciapiedi colmi di fiori tropicali. Nelle vicinanze si trova anche il National Museum of
Singapore, per riscoprire la storia e la cultura cittadina.
Il National Orchid Garden si trova all'interno del Royal Botanical Garden, una vasta area verde a pochi minuti di taxi dal centro. Passeggiando per il lussureggiante giardino si possono ammirare oltre 400 specie di orchidee, la più grande esposizione del mondo, sparse in un ambiente suggestivo costituito da cascate artificiali, piccole colline, ponticelli.
L'isola di Sentosa, parte integrante della città di Singapore, è una combinazione tra parco di divertimenti, attrazioni e costruzioni artificiali che prevalgono su un ambiente naturale composto da spiagge, mare e giungla tropicale. Tra le attrazioni si trovano il 4D Magix, cinema multimediale realistico e la Tiger Sky Tower, discesa panoramica mozzafiato da un'altezza da capogiro. Alcuni sentieri si perdono nella giungla tropicale, tra cui un suggestivo percorso tra tempietti orientali e dragoni del Nature Walk. Molto divertente è il Sentosa Luge e Skyride, una discesa di 800 metri in go-kart. Da Beach Station si raggiungono a piedi le spiagge dell'isola, rigorosamente artificiali, come la bianchissima Palawan Beach. Nelle vicinanze si trova il delfinario dove si può assistere alle acrobazie dei rari delfini rosa, con un biglietto d'ingresso che include anche la visita all'acquario dell'Underwater World, dall'altra parte dell'isola e raggiungibile con un bus.
Informazioni pratiche: dal centro città ci sono due modi per raggiungere l'isola, oltre ai semplici bus pubblici: il più comodo è senz'altro la monorotaia che, oltre a coprire il tratto di mare che separa Sentosa da Singapore, dispone di due stazioni sull'isola stessa, per raggiungere comodamente tutti i luoghi. Il modo più suggestivo per arrivarci è invece la telecabina sospesa sul mare che parte dal Monte Faber, offrendo panorami sulla città e sul famoso porto di Singapore.
La nuova icona di Singapore è il Marina Bay Sands. Con il casinò, il resort dispone di un albergo, un centro convegni, un centro commerciale, un museo di arte e scienza, due teatri, sette ristoranti, due padiglioni di cristallo galleggianti ed una pista di pattinaggio. Il complesso è sormontato da una piattaforma sospesa a forma di nave denominata SkyPark (lunga 340 metri) dove vi sono giardini pensili, piscine idromassaggio, centri benessere bar e ristoranti con una capacità di 3.900 persone, e all'altezza di 150 m. vi è una piscina "a sfioro" (la piscina più alta del mondo).
Il resort è stato ufficialmente inaugurato con due giorni di festa il 23 giugno 2010, dopo una apertura parziale il 27 aprile 2010. Lo SkyPark ha aperto il giorno dopo il 24 giugno 2010. I teatri sono stati completati in tempo per la prima esecuzione di Riverdance il 30 novembre 2010. L'inaugurazione del Marina Bay Sands si è tenuta il 17 febbraio 2011.
Il 3 marzo 2011 ha debuttato il musical The Lion King.
La scommessa di Singapore è ardua e stimolante allo stesso tempo: sfidare i disagi del Paese, uno dei posti a più alta densità abitativa al mondo, attraverso lo sviluppo di un’urbanistica e un’ingegneria green, che portino vantaggi in termini di qualità della vita e tutela dell’ambiente. Uno dei progetti simbolo di questa filosofia è Gardens by the Bay, aperto nel 2012 e diventato già la nuova icona della città-Stato, grazie al suo Supertree Grove. Il Supertree Grove, parte integrante dei Gardens, riassume una visione futuristica del rapporto con la natura: giardini verticali alti dai 25 ai 50 metri che sembrano arrivare da un altro pianeta, con calotte e fusti dotati di pannelli fotovoltaici che assicurano un’illuminazione a risparmio energetico e l’indipendenza energetica dei giardini. I “superalberi” sono costruiti in cemento forato ed acciaio e “ospitano” ben 163.000 piante ed oltre 200 specie di fiori. Questa flora permea completamente le grandi strutture che sostengono le grandi chiome ad ombrello, trasformandole in biostrutture. Oltre ai pannelli solari, sui Supertree sono installati sistemi di raccolta dell’acqua piovana per le piante e un impianto geotermico che garantisce la sostenibilità dei Superalberi. La bellezza straordinaria di questa “bioinstallazione” si intreccia alla sua utilità: oltre ad essere completamente indipendente a livello energetico, serve a fare ombra ai giardini sottostanti e mantenere la giusta temperatura nel parco. Ma la notte, il loro gioco di luci crea uno skyline sorprendente. Per aumentare l’emozione è possibile provare la OCBC Skyway, “passerella aerea” che collega alcuni alberi ed è sospesa grazie a dei cavi: fa parte di un percorso grigliato, che permette di guardare sia sulla foresta che su tutti i giardini della baia di Singapore. Ma i Supertree non sono che una parte, se pur quella più spettacolare, dei Gardens by the Bay. I giardini, infatti, hanno una superficie di 101 ettari, di cui 17.000 metri quadrati sono coperti, grazie alla presenza di due enormi serre, bioclimatiche e sostenibili, che ospitano specie rare impossibili da crescere nell’afa di Singapore: il Flower Dome e la Cloud Forest. Il Flower Dome è progettato su climi di tipo mediterraneo e semi-arido: condizionato in modo efficiente, date le temperature aride di Singapore. Tra le serre “open space”, senza separazioni di ambienti, è la più grande esistente al mondo. Cloud Forest ricrea invece l'ambiente di una foresta pluviale a 2.000 metri di altitudine. Non solo le temperature e la fauna: anche i suoni, grazie alle cascate artificiali, ricreano gli scenari d'alta montagna. Infine, nei Gardens si trovano altre due attrazioni molto particolari: il World of Plants e l’Heritage Gardens. Il primo, a sud dei Supertree, un percorso didattico che grazie al passaggio che attraversa sei giardini, permette di capire la biologia e lo sviluppo di vari tipi di piante, e funghi. L’Heritage Garden, ultima incredibile attrattiva, è una collezione di quattro giardini a tema: indiano, cinese, malese e il giardino coloniale. L’Heritage, che scorre sotto la parte nord della Supertrees Grove, ha uno scopo ben preciso che intreccia ambientalismo e cultura: mentre si cammina attraverso ogni giardino, si possono scoprire i contributi culturali dei vari gruppi etnici che hanno
permesso che Singapore sia la città che è oggi.
Informazioni pratiche: Per muoversi a Singapore si può tranquillamente usare il taxi, per niente costoso. La tariffa parte da 3 S$ e difficilmente si spende più di 10 S$ muovendosi in città, anche di notte. In alternativa si può utilizzare l'MRT, la modernissima metropolitana di Singapore che con le varie linee copre tutta l'sola. Il prezzo del biglietto varia a seconda del numero delle fermate: da 1,30 S$ a 2,10 S$. Si ricorda che Singapore è soprannominata la "città delle multe", dunque è necessario prestare attenzione ai vari divieti (mangiare in metrò, sputare, masticare chewing gum, gettare a terra una carta, ecc.) che comunque la rendono la città più pulita al mondo.